Incidenti con pedoni

Nel 2024, sulle strade svizzere 478 pedoni sono rimasti gravemente feriti e 51 hanno perso la vita. Tra il 2015 e il 2024,il numero dei danni gravi alla persona riportati dai pedoni è diminuito di un quinto.

Nel complesso, ogni anno in Svizzera gli incidenti della circolazione stradale causano circa 3900 feriti gravi e 230 morti. Il 12% dei ferimenti gravi e il 18% dei decessi riguardano pedoni.

I danni gravi alla persona causati da incidenti con pedoni non sono molto frequenti. Al contrario, la letalità degli incidenti con pedoni è la più elevata tra tutte le forme di mobilità considerate: su 10 000 pedoni feriti, oltre 200 perdono la vita.

Il rischio di incidenti gravi per ogni chilometro percorso è più basso durante gli spostamenti a piedi che a bordo di una motocicletta, una bicicletta elettrica o una bicicletta, ma più alto che durante i viaggi in auto. Il rischio di infortunio grave per un pedone è pari a ben un quarto del rischio per una ciclista o un ciclista.

Gli incidenti gravi con pedoni presentano, tra le altre, le seguenti caratteristiche:

• In tre quarti degli incidenti gravi con pedoni, i principali responsabili sono gli utenti antagonisti.
• Più della metà dei pedoni gravemente feriti e deceduti sono di sesso femminile.
• In un incidente grave su dieci che coinvolge un pedone è coinvolto un dispositivo per la micromobilità, come ad esempio un monopattino elettrico.
• 4 incidenti gravi su 10 che coinvolgono pedoni avviene sui passaggi pedonali.
• Due terzi degli incidenti gravi che coinvolgono pedoni avvengono durante il giorno, 8 su 10 nei giorni lavorativi.

Gli incidenti sulle aree di circolazione pubblica vengono considerati incidenti della circolazione stradale solo se è coinvolto almeno un veicolo. Gli incidenti con pedoni registrati nelle statistiche ufficiali degli incidenti sono quindi classificati come collisioni. Eccezione: in queste statistiche, anche gli incidenti con dispositivi per la micromobilità rientrano tra gli incidenti con pedoni. Questi incidenti comprendono anche incidenti di sbandamento e per colpa propria.

La disattenzione e la distrazione sono le cause principali e più frequenti degli incidenti gravi di sbandamento e per propria colpa che vedono coinvolti utenti di dispositivi per la micromobilità; seguono velocità, stile di guida e alcol. In un incidente grave su cinque, la disattenzione e la distrazione sono le cause principali, mentre in un incidente su sei è la velocità.

Più di 4 collisioni gravi con pedoni su 10 sono dovute al mancato rispetto della precedenza.

• USTRA: Incidenti della circolazione stradale (SVU) – Rilevazione totale di tutti gli incidenti della circolazione stradale registrati dalla polizia
• UST: Statistica della popolazione e delle economie domestiche (STATPOP) – Rilevazione a livello nazionale dei registri di persone dei Comuni, dei Cantoni e della Confederazione
• ARE/UST: Microcensimento mobilità e trasporti (MCMT) – Sondaggio telefonico realizzato ogni cinque anni che coinvolge un campione rappresentativo formato attualmente da circa 55 000 nuclei familiari